Che senso ha fare un sito web? Soprattutto se non riceve visite o non ha mai venduto un articolo, se tratta di un sito di e-commerce, come in questo caso. Ce lo chiediamo sempre quando capitiamo su un sito che descrive il territorio. Non faremo nomi, solo per delicatezza. Stavamo facendo una “passeggiata” sulle mappe di Google e abbiamo intercettato un sito di vendita online di Melendugno che si occupa di bio. Abbiamo analizzato il sito dell’azienda che non citeremo per evitargli un link building gratuito oltre che pubblicità. Il sito registrato il 2 agosto scorso non genera nessuna visita ed essendo un eommerce non genera nessun acquisto. La migliore keyword è “test numex” che si trova in seconda pagina in ricerca organica di Google. Il secondo termine migliore è “cartidol” che nella ricerca organica di google si trova in terza pagina, alla 28esima posizione. Il sito essenzialmente non ha visite uniche e nessuno visiona le pagine secondo www.netvaluator.com senza contare che il DA e il PA è pari a uno, ma questa volta è solo colpa della gioventù del sito.
Come migliorare la questione? Non avremmo creato un sito di e-commerce, per prima cosa. L’ecommerce non è il futuro di questo paese e non risolleverà la nostra economia nonostante gli analisti affermino il contrario. L’e-commerce avrà un enorme successo, ma gli analisti dimenticano che questa analisi è valida solo per i grossi siti di commercio elettronico che al contrario hanno la possibilità di spendere grosse cifre in traffico non organico, nel cosiddetto SEM. I piccoli siti di commercio elettronico che devono affidarsi solo al traffico organico in questa analisi non rientrano. Ogni tanto torneremo a far visita a questo sito per analizzarne il traffico.