Chi mi conosce bene sa che sono appassionato di Star Trek, sono un cultore della serie creata da Gene Roddenberry nel lontano 1966. Ieri, 19 giugno 2016 una notizia ha sconvolto il mondo Trek: Pavel Andreivich Chekov, al secolo Anton Yelchin, è deceduto schiacciato dalla sua auto. Anton Yelchin era nato a Leningrado e sulla nave ammiraglia Enterprise era il navigatore oltre che ufficiale alle armi. Era da poco rientrato dalla terza missione, Star Trek Beyond (2016). La prima apparizione di Yelchin era stata durante la prima missione in “Star Trek: Il futuro ha inizio” nel 2009 quando ebbe problemi nell’autenticazione con il sistema, lui russo naturalizzato americano, e il sistema non lo aveva riconosciuto a causa dell’accento. La descrizione della sua prematura scomparsa, aveva 27 anni, è reperibile su ogni giornale online e sui vai dipad. Lo scorso anno, il 27 febbraio 2015, il mondo Trek aveva pianto un altro componente della nave Enterprise, il Comandante Spock, che aveva lasciato questo mondo terreno a quasi 84 anni mentre il primo Pavel Chekov, al secolo Walter Koenig è vivo e vegeto.